Firenze
Chiesa di san giorgio alla costa
Restauro del soffitto decorato, degli stucchi della navata centrale e dell’abside della Chiesa (Foggini)
Committente: Parrocchia di San Giorgio alla Costa
Direzione dei Lavori: Dott.ssa Maria Maugeri
L’intero apparato decorativo versava in stato di abbandono; l’ultimo intervento, peraltro inappropriato, è databile agli anni settanta del novecento, quando, contestualmente al rifacimento dell’impianto di illuminazione, fu eseguita un’imbiancatura a tempera acrilica di tonalità giallastra sulle specchiature delle pareti e sui rilievi a stucco. Le infiltrazioni di acqua piovana dal tetto e dalla finestra avevano provocato dilavamenti e macchie, oltre ad un grave distacco delle cornici e dei rilievi, peraltro già precedentemente ricostruiti. Ulteriori distacchi sono stati riscontrati in varie zone: sulle cornici a fogliette, gli ornati dorati, le statue. L’operazione preliminare è stata l’asportazione dei depositi di polvere, calcinacci e altri materiali estranei. Nella figura rappresentante la Fede è stata ritrovata, sotto l’attuale tinteggiatura, la doratura originale della Colomba dello Spirito Santo al centro dello scudo, come pure il libro dove poggia l’agnello. La delicata operazione è stata condotta a bisturi.
La pulitura delle superfici dorate a missione è stata effettuata con l’applicazione di un’emulsione grassa. Anche in questo caso, data la consistenza dei depositi di materiali estranei di varia natura presenti sulle superfici dorate, spesso è stato necessario ripetere l’operazione. La presenza della porporina a vernice era largamente diffusa, soprattutto nei capitelli dei pilastri, oltre che sulle pareti fino alla base, in maniera crescente. Capitelli e basi delle colonne ai lati dell’abside presentavano uno strato di notevole spessore, steso per livellare la consunzione del modellato oltre che della doratura originale. E’ stato utilizzato uno sverniciatore, applicato con cotone imbevuto di diluente nitro, per consentire una migliore lettura delle decorazioni.